La Corte di Cassazione prunciandosi sul tema della vendita "aliud pro alio" ha recentemente chiarito che quest'ultima si realizza non solo quando la cosa consegnata è completamente difforme da quella contrattata, appartenendo ad un genere del tutto diverso, ma anche quando è assolutamente priva delle caratteristiche funzionali necessarie a soddisfare i bisogni dell'acquirente, o abbia difetti che la rendano inservibile, ovvero risulti compromessa la destinazione del bene all'uso che abbia costituito elemento determinante per l'offerta di acquisto.
a cura di Elena Ioghà
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