E’
legittimo il licenziamento intimato ad un lavoratore, coinvolto in una sparatoria, per giusta causa .
Tale
episodio secondo la Corte di Cassazione 4 dicembre 2013, n. 27129 è
obiettivamente e soggettivamente assai grave, concretando gli estremi di cui
all'art. 2119 c.c., per i quali non assume rilievo la circostanza che il lavoratore
rimanga professionalmente idoneo allo svolgimento delle mansioni.
Per
la Corte, dunque, un delitto commesso anche i fuori dell'ambiente lavorativo consente
il licenziamento, valutata ovviamente la “gravità”
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